- Per chi
- Studenti UniBg di laurea triennale e magistrale, dottorandi e neo-laureati dell’Ateneo
- Tipologia
- Hackathon
- Lingua
- Italiano
- Quando
- 10 – 11 maggio 2024. Le candidature per partecipare saranno aperte dal 19 marzo al 19 aprile 2024
- Coordinamento
- Giovanna Barigozzi
- Crediti
- NO
- A cosa serve
L’Hackathon ‘Power the change’ vuole stimolare e concretizzare progettualità sostenibili che valorizzino le opportunità derivanti dalle nuove tecnologie in ambito energetico, ambientale e idrico.
Nello specifico, propone cinque challenge:
- Teleriscaldamento: per l’ideazione di progetti sostenibili che esplorino nuove tecnologie e strategie per massimizzare il mix funzionale nelle reti di riscaldamento delle fonti energetiche rinnovabili, o delle integrazioni di calore da recupero industriale.
- Risorsa idrica: per trovare soluzioni innovative per una gestione ottimale e sostenibile delle risorse idriche e migliorare l’efficienza e la resilienza della generazione idroelettrica.
- Comunità energetiche: per una riflessione sulle Comunità Energetiche Rinnovabili nelle Università, riflettendo sugli attori e gli elementi coinvolti e su come la mobilità elettrica potrebbe essere inclusa in questo scenario e con quali benefici.
- Università: per sfruttare la tecnologia nella creazione di campus più verdi, sicuri e inclusivi, promuovendo al contempo la consapevolezza ambientale e la partecipazione attiva.
- Rifiuti tessili: per soluzioni innovative che promuovano lo scambio e il riciclo di vestiti all’interno dell’Ateneo, oltre a sensibilizzare la community dell’università (e non solo) sull’impatto ambientale e sociale del settore.
Le candidature saranno aperte dal 19 marzo al 19 aprile 2024. Sarà possibile candidarsi in team di massimo sei persone; dopo una fase di screening dei progetti inviati, L’Università ammetterà un massimo di 120 partecipanti.
Nelle due giornate di lavoro presso le sedi di Sant’Agostino e Pignolo, i team si muoveranno sotto la guida di tutor professionisti e mentor che in ambito aziendale e universitario hanno maturato esperienze e conoscenze in relazione alla green e circular economy. Una giuria deciderà i vincitori.
‘Power the change’ è organizzato dall’Università degli studi di Bergamo, in collaborazione con a2a e Tondo, società con una consolidata esperienza nell’organizzazione di Hackathon.